domenica 29 aprile 2012

Week end delle origini

Origini della Vespa... Reggio Calabria, nonna Anna, Archi... qui dove l'ho ritrovata! Siamo tornati in questi posti principalmente per far conoscere Giorgia alla nonna, agli zii e ai cugini, ma anche per raccontare i progressi e i risultati ottenuti con il restauro della Vespa! Sono tutti rimasti entusiasti, anche Pasqualino, amico di mio papà che mi ha detto "quella Vespa se potesse parlare, avrebbe tanto da raccontare...". Anche nonna Anna è stata contenta di aver saputo che io abbia come ricordo del nonno la loro Vespa! Domani è già ora di ripartire, ma torno con un bel sapore e con dei bei momenti trascorsi! Al prossimo ritorno alle origini!

venerdì 20 aprile 2012

La Storia - Il Trasferimento

Durante il periodo di vacanza il mio pensiero fisso era quello della Vespa.
Dovevo iniziare a darmi da fare per trovare il modo di portarla a casa e per capire come muovermi nella burocrazia.
Iniziai a cercare i numeri dei corrieri più importanti e li chiamai, ma nessuno che mi dava la possibilità di fare un trasferimento come quello che avevo bisogno di fare io... Ero disperato, fino a quando mio zio Nino mi riaccese le speranze: andammo da un suo amico che lavorava in Bartolini nella sede di Ga....., anche comodo perchè molto vicino ad Ar... (dove risiedeva la Vespa). Questo signore, non ricordo il nome, ci disse di smontare tutte le parti asportabili ed il serbatoio, di portarla lì in deposito e in qualche modo l'avrebbe fatta partire. Dunque non ci rimaneva che prepararla per la partenza.

io e mio papà all'opera per svuotare il serbatoio
Iniziammo con lo svuotare il serbatoio dei residui di miscela, poi lo smontammo. Togliemmo la sellona ed infine la ruota di scorta. 
Era pronta per il viaggio, ma già che c'eravamo volevo cercare i numeri di telaio (in modo tale che al rientro a casa avrei potuto fare le prime ricerche, l'estratto cronologico e le varie richieste di documenti alla Piaggio)... Non sapendo dove cercare i numeri, chiamammo il supporto tecnico del nord: io chiamai mio
fratello Lino che cercò in internet, mentre Sara chiamò suo papà sperando che lo sapesse. Entrambi ci diressero al punto esatto, ma non fummo in grado di leggerli perché ricoperti di vernice! A quel punto ci fu d'aiuto Eusebio (vicino di casa di nonna) che ci prestò lo sverniciatore. Grazie a quell'intruglio chimico riuscimmo a trovare e leggere perfettamente i numeri di telaio e così scoprimmo il vero modello: era una VBB1 del 1961!

la Vespa pronta e i sacchi con i pezzi che ho
portato via io in macchina
A quel punto mancava solo di portarla da Bartolini per la spedizione. Nel periodo in cui eravamo lì non ci riuscimmo, quindi lasciai il compito allo zio Nino che avrebbe provveduto quanto prima!
Dovetti aspettare quasi un anno per rivederla... un giorno ricevetti una telefonata per andarla a ritirare al deposito Bartolini di Ferno vicino a Malpensa, così il 20 maggio 2008 andai a ritirarla e la portai a casa dei miei suoceri.
sul furgone della ditta dove lavoravo allora con cui
sono andato a recupare la Vespa
Finalmente era fatta! Benvenuta al nord.

venerdì 13 aprile 2012

La Storia - La Riesumazione

Nell'estate del 2007, io e Sara (allora la mia Fidanzata) decidemmo di trascorrere le vacanze estive in Calabria nelle zone dove è cresciuto e vissuto mio papà e quindi dove abitavano ancora i miei nonni e zii.
La vacanza aveva un doppio scopo: la vacanza vera e propria e la ricerca della Vespa!
Dopo una breve ricerca chiedendo a zii e vicini storici del palazzo dove vivevano i nonni, si scoprì che la Vespa era in una cantina comune al piano terra dell'edificio stesso. Era ricoperta da tappeti, coperte e stracci, ma comunque super impolverata!
Quindi, precisamente il giorno 8 agosto, la Vespa uscì da quella cantina dopo quasi 30 anni di letargo; ci mettemmo all'opera io, mio papà e il vicino storico dei nonni Don Pippo.
Era un gran giorno, facemmo le prime foto e cercammo di spolverare il grosso, mio papà cercò anche di dare qualche colpo di pedale... il motore non era bloccato, ottima cosa! Dopo un pomeriggio di euforia infantile, ritirammo nella cantina della nonna la Vespa e iniziai a pensare e ad informarmi su come effettuare il trasferimento (per niente semplice) da Reggio Calabria e casa nostra...

La prima foto dopo la riesumazione, a sinistra mio papà, a destra Don Pippo
e nei dintorni  mobili e assi di legno estratte dalla cantina insieme alla Vespa!

martedì 10 aprile 2012

La Storia - Il Sogno

Non mi ricordo precisamente quando, forse guardando in TV un telefilm sulla RAI ambientato negli anni '60, mi è venuto in mente che mio papà mi parlava delle sue avventure ed esperienze giovanili in cui era protagonista anche la sua Vespa.
Allora un giorno gli chiesi se potevano esserci possibilità che la Vespa esistesse ancora e lui iniziò ad informarsi con i suoi parenti, fino a quando si scoprì che la Vespa era ancora in una qualche cantina del palazzo dove abitavano i miei nonni...
le mie prime parole nel blog...
è solo una prova, presto cercherò di inserire un po' di notizie ed eventi..